Ci sono tre Feste spirituali maggiori che formano il punto più elevato del ciclo annuale: la Festa di Pasqua al plenilunio dell’Ariete, la Festa del Wesak al plenilunio del Toro, e la Festa della Buona Volontà al plenilunio dei Gemelli. Con il costante lavoro di mediazione di numerosi individui e gruppi in ogni parte del mondo, queste Feste ora stanno raggiungendo un ancoraggio soggettivo nella coscienza dell’umanità. Esse rappresentano un fondamentale proposito divino, che comincerà a stabilire i suoi obiettivi quando le varie istituzioni religiose riconosceranno e osserveranno simultaneamente, a proprio modo, l’unico approccio annuale dell’uomo a Dio e di Dio all’uomo. Questo riconoscimento simultaneo è fondamentale per la struttura della nuova religione mondiale.
Le Dodici Feste
Dovremmo anche prendere in considerazione il proposito e l’effetto di ciascun periodo di plenilunio nel corso dell’anno. Le nove festività inferiori costruiscono gli “attributi divini” nella coscienza mondiale, mentre le tre Feste maggiori stabiliscono gli “aspetti divini.” Gli aspetti sono ben noti per le loro fondamentali qualità di energia che riflettono la sottostante trinità di Dio; volontà o proposito, amore/saggezza, scienza concreta, idealismo si basano su: armonia tramite conflitto, scienza concreta e luce o attività intelligente. Gli attributi divini sono basati su: armonia tramite conflitto, scienza concreta, idealismo e devozione, ordine e organizzazione. Queste qualità nella loro perfezione sono altrettanto divine quanto i tre aspetti maggiori; tutte le opportunità delle dodici Feste possono essere usate per stimolare la crescita spirituale evolutiva di tutti i regni della natura.
Le dodici Feste al plenilunio di ogni mese sono rispettate sempre di più con la meditazione come mezzo di servizio. Essa apre un canale nella coscienza, attraverso il quale le energie vengono invocate, ricevute e dirette coscientemente. Le energie, qualificate dalla natura e dall’influenza di ogni plenilunio, fluiscono verso di noi sull’ondata della vita del nostro centro solare, il Sole. Perciò, alla Festa del plenilunio lavoriamo in meditazione di gruppo poiché quando vediamo il “plenilunio” il sentiero dell’energia di comunicazione è completamente libero.
Le Tre Feste
In futuro tutti gli uomini di inclinazione spirituale osserveranno i medesimi giorni festivi. Ciò determinerà un grande afflusso di risorse spirituali e uno sforzo spirituale unito, oltre a un’invocazione simultanea. La sua potenza sarà evidente. Le tre Feste maggiori ogni anno si concentrano in tre mesi consecutivi e conducono a un prolungamento annuale di sforzo spirituale che influisce sul rimanente corso dell’anno. Esse sono:
(1) La Festa di Pasqua: È la Festa del Cristo risorto, il maestro di tutti gli uomini e capo della Gerarchia spirituale. È l’espressione dell’amore di Dio. In questo giorno la Gerarchia spirituale, che guida e dirige, viene riconosciuta e la natura dell’amore di Dio è evidenziata. Questa Festa cade sempre alla data del plenilunio di primavera ed è la grande Festa Cristiana dell’Occidente.
(2) La Festa del Wesak. Questa è la Festa del Buddha, intermediario spirituale fra il centro spirituale più alto, Shamballa, e la Gerarchia. Il Buddha è l’espressione della saggezza di Dio, l’incarnazione della luce e indicatore del proposito divino. Questa festa è fissata annualmente in relazione al plenilunio di maggio; è la grande festa dell’oriente.
(3) La Festa della Buona Volontà. È la Festa dello spirito dell’umanità che aspira a Dio, cercando conformità con la volontà di Dio e dedicata all’espressione delle giuste relazioni umane. La Festa è fissata annualmente in relazione al plenilunio di giugno. È un giorno in cui la natura spirituale e divina dell’umanità è riconosciuta. A questa Festa per duecentomila anni il Cristo ha rappresentato l’umanità e siede davanti alla Gerarchia e di Shamballa quale uomo di Dio, capo di questo popolo e “il maggiore nella grande famiglia di fratelli” (Romani VIII:29). Ogni anno, in questo periodo egli ha pronunciato l’ultimo sermone del Buddha prima dell’assemblea della Gerarchia. Questa è perciò una Festa di profonda invocazione e appello, di una fondamentale ispirazione verso la socievolezza di una unità umana e spirituale; rappresenta l’effetto nella coscienza umana dell’opera del Buddha e del Cristo. Questa Festa viene osservata anche come Giornata Mondiale d’Invocazione.
Le tre Feste fanno parte di un approccio spirituale unificato dell’umanità, sebbene non vi sia ancora un accordo sufficiente fra le une e le alte. Verrà il momento in cui tutte e tre le Feste si terranno nel mondo intero e per loro mezzo verrà raggiunta una grande unità spirituale e gli effetti del Grande Approccio, tanto vicini a noi in questo momento, verranno stabilizzati dall’invocazione unita dell’umanità attraverso tutto il pianeta.
Energie Disponibili per Costruire un Nuovo Ordine Mondiale
Le Forze di restaurazione sono particolarmente attive nel periodo delle Feste Spirituali. Queste forze emanate dalla mente di Dio sono connesse con il principio al principio di intelligenza nella natura divina, stimolando l’intelletto umano. Questo tipo di energia è particolarmente creativo nella natura e porta la “vita che produce la nascita delle forme”. Si tratta di una energia di massa, connessa alla stimolazione dell’intelligenza di massa. Mette l’uomo in grado di pensare, pianificare e agire. Non produce risultati buoni o cattivi, ma crea semplicemente il risveglio della mente degli uomini in modo che possano agire con intelligenza. L’azione stessa dipende necessariamente dal tipo di mente di coloro che rispondono alla forze di restaurazione e sarà condizionata dal grado di evoluzione, l’ambiente razziale e nazionale, la cultura, le tradizioni religiose e civilizzate. Queste forze ora sono attive in ogni paese e producono frequentemente ulteriori difficoltà iniziali, ma portano infine a una precisa riorganizzazione della vita nazionale. Gli effetti sono principalmente fisici. Il loro obiettivo è di produrre una nuova terra e tutte le evidenze esterne di un nuovo influsso di vita.
Le Forze di Illuminazione sono attive nel periodo della Festa del Wesak. Esse emanano dal cuore di Dio; sono connesse alla comprensione divina e possono raggiungere e rafforzare coloro che amano e servono i loro simili. Questa energia trasmette il secondo principio della divinità, amore-saggezza, del quale il Buddha e il Cristo sono le due espressioni salienti. Le forze di illuminazione danno inizio all’educazione del nuovo mondo. I primi che essi prenderanno in considerazione saranno i movimenti educativi, i forum della gente in tutti i paesi e i valori che possono rivelarsi attraverso le comunicazioni dei mass media. Stampa, pubblicitari di letteratura mondiale, conduttori, scrittori, radio commentatori, giornalisti e operatori sociali sono tutti influenzati da queste forze che fluiscono nelle menti degli uomini. I loro effetti non sono ancora apparenti a nessun grado, ma oggi questi movimenti e la gente sono i recipienti di energie d’illuminazione; riconoscendo le nuove idee emergenti essi possono canalizzare e dirigere energia per influenzare le masse degli uomini in ogni luogo.
Le Forze di Ricostruzione sono attive alla Festa della Buona Volontà, che è la Festa del Cristo e dell’umanità. Queste forze sono connesse all’aspetto della divinità e rimangono, finora, le meno potenti dei tre flussi di energia liberati durante le tre Feste del 1945. Le forze di ricostruzione sono principalmente efficienti in relazione alle nazioni. L’uso di queste energie impersonali dipende dalla qualità e natura della nazione ricevente, secondo la misura della sua vera illuminazione e del suo punto di evoluzione. Oggi le nazioni sono l’espressione della centralizzazione di persone e del loro istinto di autopreservazione. Queste energie possono perciò accrescere il loro aspetto di vita nazionale o possono aumentare la potenza degli obiettivi dell’unità mondiale, pace e progresso, che le Nazioni Unite mantengono davanti agli occhi degli uomini come vera visione del Piano. Queste energie sintetizzanti, costruttive, dovrebbero avere l’effetto di trasformare la teoria dell’unità nell’esperienza pratica, in modo che il termino “unito” possa mantenere un vero significato e intento per tutte le nazioni. Oggi una volontà di sintesi si sta lentamente generando nell’Assemblea della Nazioni Unite sotto l’aspirazione delle forze di ricostruzione e dell’Avatar di Sintesi, aiutato dal Cristo.
Il nuovo mondo al quale contribuiscono le Forze di Restaurazione, l’Illuminazione e la Ricostruzione, esprimerà la luce, l’amore e la conoscenza di Dio in un crescendo di rivelazione, che produce sette grandi risultati.
1. Il potere verrà dato ai discepoli del mondo e agli iniziati fra gli uomini in modo che possano dirigere con efficienza e saggezza il processo di ricostruzione.
2. La volontà d’amare stimolerà la gente di buona volontà di ogni dove, superando gradualmente l’odio. L’impulso interiore nell’uomo di vivere insieme coordinatamente esiste già ed è soggetto di stimolazione.
3. La volontà di agire condurrà le persone intelligenti attraverso il mondo per inaugurare le attività che porranno le fondamenta per un nuovo mondo migliore e più felice.
4. La volontà di bene aumenterà costantemente. La gente desidera e chiede giuste relazioni umane come modo di vivere naturale.
5. La volontà di conoscere e di pensare correttamente e creativamente diverrà una caratteristica saliente delle masse. La conoscenza è il primo passo verso la saggezza.
6. La volontà di persistere diverrà una caratteristica umana, una sublimazione dell’istinto fondamentale di preservazione. Ciò condurrà a un credo persistente nelle idee presentate dalla Gerarchia e alla dimostrazione dell’immortalità.
7. La volontà di organizzare promuoverà un processo di costruzione che sarà portato avanti sotto l’ispirazione diretta della Gerarchia. Il mezzo sarà la potenza della volontà di bene del nuovo gruppo di servitori del mondo e della buona volontà responsiva dell’umanità.
LA GRANDE INVOCAZIONE
Dal punto di Luce nella Mente di Dio
Affluisca Luce nelle menti degli uomini.
Scenda Luce sulla Terra.
Dal punto di Amore nel Cuore di Dio
Affluisca Amore nei cuori degli uomini.
Possa Cristo tornare sulla Terra.
Dal Centro dove il Volere di Dio è conosciuto
Il Proposito guidi i piccoli voleri degli uomini;
Il Proposito che i Maestri conoscono e servono.
Dal centro che viene detto il genere umano
Si svolga il Piano di Amore e di Luce.
E possa sbarrare la porta dietro cui il male risiede.
Che Luce, Amore e Potere ristabiliscano il Piano sulla Terra.
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