RIPRISTINARE IL FLUSSO CIRCOLATORIO DIVINO

Barbara Valocore

Una conversazione tenuta presso la Conferenza della Scuola Arcana a Londra, Maggio 2010.

Il Flusso Circolatorio Divino; il Flusso siamo noi, e noi siamo il Flusso. Nessun essere umano, animale, albero, roccia o Chohan può rimanere al di fuori del flusso divino e tutti sono posti in relazione, connessi e collegati, attraverso lo spirito e la materia, la vita e il respiro. Ogni forma, non importa quanto minuscola, è parte del corpo in manifestazione del Logos Planetario; siamo avviluppati nel flusso della Grande Vita e, in qualche minima parte, Esso è influenzato dalle nostre azioni e dai nostri pensieri, in cooperazione con, o in opposizione, all'intenzione e al proposito divini.

La visione d’insieme è oggi in rapida emersione, e le energie del Settimo Raggio stimolano un nuovo senso di sintesi e un più chiaro riconoscimento della relazione all'interno del tutto. Si può vedere il compiersi della nuova visione in ogni campo dell'attività umana. Gli uomini dimostrano di comprendere che se avvelenano l'acqua, l'aria, e la terra, avvelenano loro stessi e la loro casa, una verità che i popoli indigeni conoscono e praticano da millenni. “Tutte le mie relazioni” : gli uccelli e gli animali, l'acqua e la terra, il cielo; ogni cosa. Similmente,  i pensieri affermativi di vita amorevole e armoniosa hanno un provato effetto positivo nell'ambiente. La scienza ha dimostrato che sentimenti di amore cambiano il campo elettromagnetico del cervello e questo può essere registrato anche da altri cervelli. Il campo planetario, il campo eterico è un unico campo, Un “bacino/campo di pensiero” completamente interconnesso che influisce su tutto ed è responsivo a tutto.

Uno dei principi fondamentali dell'emergente nuovo Yoga di Sintesi, è questa idea di relazione, “il grande filo conduttore del nostro Logos Planetario.” L'umanità media sta sperimentando le proprie numerose relazioni attraverso nuove vie e prende coscienza di se stessa come un tutto sintetizzato. La vostra crisi economica è la mia crisi economica. I fenomeni che si verificano da qualche parte sulla terra, per esempio vulcani, terremoti oppure le fuoriuscite di petrolio danneggiano le persone a migliaia di miglia di distanza,  o ancora si può comunicare via internet istantaneamente attraverso il pianeta. Questa interrelazione è riconoscibile specialmente nell'ambito delle crisi finanziarie globali e l'effetto disastroso del nostro errato pensiero a lungo termine sul denaro.

L'Ashram del Settimo Raggio è in via di esternalizzazione e lo sforzo di comprendere la natura di sintesi e del tutto sono i segnali della sua attività. “Il Settimo Raggio è il fattore di relazione tra vita e materia sul piano della forma”, dice il Tibetano; la Forza di Coesione e l'influenza di questa potente forza sintetizzante, ci stimola a realizzare che le forme più dense non sono meno spirituali del più elevato Essere Cosmico, che noi possiamo immaginare. Il Settimo Raggio concretizza e controlla il piano fisico, producendo infinite forme di naturale bellezza, in tutti i regni della natura. In particolare, apprezziamo la bellezza e la perfezione geometrica delle pietre preziose e le forme cristalline che sono l'espressione divina della vita minerale, e il genere umano è sempre stato affascinato dagli oggetti in oro, quale rappresentazione più tangibile dell'energia del denaro, purtroppo spesso adoperata per esprimere i nostri impulsi più bassi e separativi.

Oggi, specialmente negli Stati Uniti, la questione del denaro è preminente nel dibattito pubblico. Gli orrendi abusi e scandali causati da un egoistico materialismo sregolato e fuori controllo vengono rivelati dalla potente luce dell'opinione pubblica e da una furente richiesta di trasparenza. Il sistema è maturo per il cambiamento, ed è possibile vedere diffusi nei servizi giornalistici i vecchi modi furtivi e avidi di manipolare a scopi egoistici il denaro. Fondamentalmente la gente comune si rende conto che il flusso di beni, servizi e capitali sotto forma di prestiti e di disponibilità di denaro liquido, viene bloccato da individui egoisti e potenti istituzioni societarie corrotte. C'è enorme sofferenza e dolore a causa della crisi, a causa della perdita della propria casa e per la mancanza dei mezzi di sostentamento, ma questo rappresenta anche una incredibile opportunità per riconsiderare i nostri valori e cambiare il nostro modo di pensare. I rapporti con la collettività, delle  parti in rapporto al tutto, vengono ri-formati e sanati e le abitudini lentamente cambiano per preferire nuove vie. Dobbiamo ristabilire il flusso dell'energia del denaro e il Settimo Raggio sta contribuendo a spazzare via il nostro eccesso e a distruggere il separatismo, promuovendo l'unità.

Allora, cos'è il denaro? Il denaro è solido, sono le pietre preziose e i metalli, oro e argento. Il petrolio, il bestiame e la terra sono tutte valute. I soldi provvedono agli aspetti materiali della vita; il cibo, un tetto, i vestiti etc. e sono considerati più facilmente in termini materiali, come qualcosa da cui dipendiamo, qualcosa con cui comprare cose. Ma, un momento. I soldi sono anche carta, ma niente di più ora. Carta usata per rappresentare l'oro immagazzinato da qualche parte, ma che non ci è permesso di vedere. Ci hanno detto che lì era custodito e ci abbiamo creduto. Ora, siamo tutti d'accordo nel dire che una certo pezzo di carta valga qualcosa e che abbia un valore specifico. Su questo siete d'accordo, ho scritto una determinata cifra su di un assegno e il suo valore corrisponde a quella somma di denaro, e così continuamo a passarci pezzetti di carta su cui sono scritti dei numeri. Ora, le carte di credito; siamo tutti concordi nel dire che un piccolo segnale elettronico presente sullo schermo di un computer può valere migliaia di dollari o euro, appena spostati dall'altra parte del mondo in un secondo. Oggi il denaro si sposta più velocemente, ed è diventato meno denso e più elettrico, più pranico ed eterico. Sembra allora che ci stiamo avvicinando ad una comprensione del denaro come energia.

In sostanza, il denaro è un accordo reciproco e un accordo implica delle relazioni. Il denaro è un mezzo che ci porta a più tipi di relazioni e tutti noi abbiamo un qualche tipo di rapporto con i soldi. In senso molto reale, il denaro ci induce a trattare con cose nel loro livello più fisico dandoci l’opportunità di instaurare rapporti adeguati con la materia e la sostanza fisica. Il denaro ha la particolare capacità di far affiorare in superficie le qualità interiori, che necessitano di essere analizzate e trasformate, alla luce dell'anima, sul piano dell'unità e della totalità. Noi solitamente ci occupiamo del denaro in vari modi nel quotidiano, e quando lo facciamo, lo usiamo o lo pensiamo come energia, come Prana o come la Gerarchia lo vede, quale “consolidamento dell'energia amorevole  e viva della divinità?” Lo usiamo come dovrebbe usarlo un discepolo dei Maestri? Questo, come diventerebbe? Come lo si percepirebbe? Siamo pronti a vedere divino il denaro?

Il Nuovo Gruppo di Servitori del Mondo sta sostenendo la visione della nuova vita e delle nuove vie davanti a tutta l'umanità. È il gruppo che sta tra la Gerarchia e l'Umanità, il gruppo precursore del Cristo, e i suoi membri hanno la responsabilità di creare le condizioni, attraverso cui il Cristo può manifestarsi in entrambi i piani, interiore ed esteriore. Gli insegnamenti pongono in evidenza il lavoro di preparazione come uno dei nostri doveri primari, la nostra unica “intenzione di vita”. Il nostro lavoro è quello di rendere visibile l'anima sul piano fisico, ancorare i valori dell'anima “sulla terra” e creare forme e strutture belle e adatte, tramite le quali l'anima può manifestarsi per esprimersi, quale processo del Settimo Raggio. Parte del lavoro di preparazione comporta l’ancoraggio della idea di condivisione fermamente nella coscienza pubblica; “ il principio di Condivisione…. è una qualità dell'anima”, e questo principio spirituale è centrale per ripristinare il flusso circolatorio divino. Il denaro è fatto per muoversi, per circolare e fluire. Le abbondanti risorse naturali mondiali appartengono di diritto a tutta l'umanità, non soltanto a poche grandi società e, in senso occulto, tutte queste risorse appartengono al Cristo.

Una delle caratteristiche delle nuove energie che vanno liberandosi oggi, è quella di “una più chiara visione del Tutto” e la buona notizia è che noi riusciamo ora a riconoscere numerosi gruppi rispondenti a queste energie, dimostrando spirito di condivisione e di cooperazione attraverso i nuovi accordi sul denaro. Esistono oltre 4000 valute alternative locali fiorenti accanto alle valute nazionali scambiabili. Ci sono più di 12.000 eco villaggi presenti nel mondo e compaiono ovunque sistemi di Co-Housing, insediamenti terrieri di grandi e piccole dimensioni, organizzati secondo principi di condivisione delle monete e delle risorse. Le persone si scambiano il tempo, le miglia aeree, e le proprie abilità come fossero valuta, attraverso il baratto e lo scambio trasformano le relazioni in amorevoli modalità di comunicazione, mettendo in pratica le giuste relazioni umane. I nuovi filantropi, e ce ne sono molti, stanno finanziando progetti che supportano il risanamento sociale e l'unità. La prima pagina di un sito web per la concessione di fondi, la Kalliopeia Foundation, dice: “ È arrivato il momento di affermare l'unità fondamentale dell'umanità, e lavorare per ciò che ci unisce e non per quello che ci divide”. La missione della fondazione che ho avviato nel 1992, la Lifebridge Foundation, è quella di “promuovere il concetto di interconnessione di tutta la vita e di una sola umanità” e “sostenere l'azione trasformativa in un mondo che sta cambiando”.

Un particolare nuovo metodo di operare con il denaro, lo si può riconoscere presso la Rudolf Steiner Foundation, la cui principale missione è quella di “trasformare il modo in cui il mondo lavora con il denaro”. Uno dei suoi valori centrali sostiene che, “la funzione primaria del denaro è quella di servire le intenzioni più alte dello spirito umano”. Sul sito web di uno di questi progetti chiamato Reimmaginare il denaro e la trasformazione del denaro collaborativo, vi è un ampio elenco delle risorse e delle persone impegnate a creare nuovi accordi e nuove relazioni sul denaro. Queste persone, e altre ancora, stanno ponderando molto sul denaro, e i loro scritti e gruppi di lavoro aprono la strada a nuove strutture e a nuove “filosofie sul denaro" acquariane.

Noi siamo il gruppo esoterico all'interno del Nuovo Gruppo di Servitori del Mondo che lavora soggettivamente nei piani interiori, o perlomeno dovremmo. Siamo destinati a svolgere un particolare servizio nello Stadio Preparatorio per la Riapparizione del Cristo. Il ritmico lavoro quotidiano della meditazione occulta, il lavoro dei Triangoli, le meditazioni del Novilunio e del Plenilunio, ognuno di questi servizi di gruppo sta lentamente, ma sicuramente, evocando le energie del Piano; di luce, amore e volontà di bene. Il nostro lavoro condiviso è quello di ancorare queste energie, di gettare le basi e preparare il campo per l'emersione delle nuove energie di sintesi e unità introdotte dalla Settimo Raggio. Il nostro lavoro è quello di aiutare a stimolare il flusso circolatorio Divino. A tale riguardo, il Tibetano ci chiede di fare due meditazioni speciali almeno una volta alla settimana: il giovedì, la meditazione riflessiva sulla Preparazione per la Riapparizione del Cristo, e la domenica, sulla meditazione riflessiva per l'Attrazione del Denaro a Scopi Gerarchici. Queste meditazioni, che agiscono come una sola unità, rappresentano un servizio per il Cristo, la Gerarchia e contribuiscono alla Redenzione della materia, e in particolare, dell'umanità.

Penso che fra tutte le meditazioni proposte dalla Scuola Arcana, la Meditazione della Domenica sul Denaro metta molti di noi in particolare difficoltà, o forse ci disorienti. Perché ci viene chiesto di meditare sul denaro? Il potente Settimo Raggio ci sfida a rompere con il consueto pensiero errato, vecchio di secoli, che il denaro è sporco o qualcosa che non può essere possibilmente usato a scopi spirituali. Le energie emergenti ci spingono invece ad accogliere il nuovo pensiero e a riconoscere veramente che i regni, materiale e spirituale, non possono essere separati e divisi. Il superiore e l'inferiore devono incontrarsi, integrarsi e fondersi. Non possiamo più separare il denaro da un qualsiasi contesto spirituale. Più di ogni altra cosa il pensiero di unità può ripristinare il flusso circolatorio divino.

La meditazione profondamente occulta della Domenica, evoca la volontà spirituale attraverso l'amore. Il Tibetano ci suggerisce di cominciare la meditazione provando a “percepire vero amore che ci attraversa”, che stabilisce immediatamente un allineamento con il centro il cuore. Nel corso di tutta la meditazione, l'amore è centrale ed è determinante per percepire il flusso dell'amore divino ovunque. L'amore è il magnete. L'amore è lo strumento di attrazione del denaro per il lavoro Gerarchico, chiedendo il denaro in nome di Cristo, con piena fiducia nella risposta. “Visualizziamo una corrente di sostanza dorata fluire nelle mani delle Forze della Luce”. Questa meditazione ci chiede inoltre di considerare il denaro, l’energia concretizzata della divinità, nel suo contesto più elevato e astratto e di dedicarlo in meditazione al Cristo. Esprimiamo una preghiera invocativa al potere che può realizzare ogni cosa nuova ed esigiamo che questo potere “ trasformi il denaro nel mondo in propositi spirituali”. E finalmente, la meditazione della domenica ci Rammenta che dobbiamo condividere; non saremo in grado di evocare o attrarre denaro se non lo condividiamo, e piccole somme contano veramente. Dobbiamo donare generosamente per sistemare le cose per ristabilire un equilibrio e per aiutare nella preparazione per la riapparizione del Cristo, favorire la buona volontà e stabilire giuste relazioni umane.

Il bisogno umano in questo momento è molto reale; Possiamo vederlo attorno a noi ogni giorno. Una persona su sei è ridotta alla fame, perfino nei paesi industrializzati la fame sta diventando un problema serio. La povertà quale causa di malattia e di indigenza per le persone sembra peggiorare e i debiti nazionali paralizzano i governi. Il denaro ha bisogno di fluire e di circolare almeno fra di noi. Ci viene detto che: “ Il bisogno, l'amore è il potere magnetico sono le tre cose che… attraggono denaro”.

Negli ultimi disastri naturali, abbiamo potuto vedere come la gente comune sia stata in grado di concretizzare velocemente enormi somme di Denaro, dispensando piccole donazioni alle Agenzie di Soccorso. L'umanità riconosce effettivamente il bisogno e la gente comune dà con amore, e attraverso il potere dell'amore, siamo uniti e collegati l'uno all'altro. Il lavoro di salvataggio del mondo può avere successo anche se l'obiettivo sembra essere immenso. Ercole credeva che il compito della pulizia delle Stalle di Augia fosse impossibile, ma attraverso l'intuizione e sotto la prospettiva dell'anima, tramite un pensiero creativo, nuovo e più ampio, egli riuscì nell'impresa. Il Tibetano ci dice nel Libro “La riapparizione del Cristo” che: “…i lavoratori ci sono e il potere per lavorare è adeguato al bisogno”.

Mentre percepiamo la marea della nuova vita che ci investe e fluisce attraversandoci in modo divino, siamo chiamati a lavorare con sforzo sostenuto e rinnovato per rispondere con amore al bisogno umano e cominciare a pensare in modo nuovo, usando con maggior abilità le nuove energie, specialmente l'energia del denaro. La Forza di Coesione ci conduce verso un più chiaro riconoscimento del denaro, quale energia divina e amorevole, strumento vitale nel lavoro di restaurazione e redenzione. Possiamo tutti divenire filantropi, nel senso più vero, come amanti dell'umanità,  usando il nostro denaro per portare bellezza e ordine nel mondo e costruire una nuova umanità unificata.

Sri Aurobindo disse: “ Il denaro è un segno visibile della forza universale, e questa forza nella sua manifestazione sulla terra…è indispensabile per la pienezza della vita esteriore. Nella sua origine e nella sua vera azione, essa appartiene al Divino”.  La forza di coesione dell'amore mantiene insieme tutte le cose e alla fine, non si tratta di soldi, bensì si tratta di amore.

* * * * *