Le Tre Feste Spirituali 2010

Tre Feste Spirituali 2010

Cari amici,

"Il nuovo materialismo" è il termine curioso usato negli scritti di Alice Bailey per descrivere il potenziale delle forze spirituali prevalenti in questo periodo dell'anno, nel ciclo annuale del flusso di energia, l'interludio superiore delle tre Feste spirituali. Tanto potente è il materialismo che ha condotto alla crisi finanziaria globale dello scorso anno, e tanto vistosi sono i valori materialistici che la crisi ha rivelato, che è difficile immaginare come un "nuovo materialismo" potrebbe in qualche modo essere spirituale. Eppure, è così. Le profondità dell'egoismo umano nel trattare il denaro, l'aspetto più denso della sostanza materiale, hanno portato tutti a rendersene conto. Nonostante il danno arrecato all'economia del mondo, e senza negare le privazioni che questa crisi ha causato a molti, esso ha nondimeno il potenziale di determinare una trasformazione dei valori umani. Se la crisi può infiammare non soltanto la volontà, ma anche la necessità, di condividere da parte di tutte le persone di buona volontà allora potrà essere raggiunto qualcosa di spiritualmente duraturo.

Le energie spirituali che ora si riversano nel pianeta rendono questo fatto una reale possibilità, poiché portare il puro spirito a contatto con la sostanza materiale è l'unico compito del settimo Raggio di Ordine e Cerimoniale. Questo sarà il raggio che governerà nella prossima era e perciò una potente energia spirituale che nel prossimo ciclo agirà in conformità al Piano divino. Gli scorsi 2000 anni, condizionati dal sesto Raggio di Devozione e Idealismo, hanno conferito all'umanità un retaggio di aspirazione spirituale che ha favorito la credenza che la spiritualità è indipendente dal mondo esterno, spostando l'attenzione dalla sfera del tangibile e riorientandola verso i livelli astratti dei regni interiori. Come fanno notare di scritti di Alice Bailey, "L'incapacità di lavorare con intelligenza, e vorrei aggiungere con amore, con la sostanza per metterla in giusto rapporto con la forma esterna densa, ha fatto sì che gli ultimi duemila anni hanno visto un mondo così mal governato da ridurre la popolazione alle gravi condizioni attuali."

L'esito di questo fallimento è una separazione del piano fisico da quello spirituale, ciò che determina una scissione che può essere paragonata a una "personalità dissociata". Lo scisma che si è venuto così a creare è forse più visibile nel mutuo antagonismo dimostrato da certi circoli nei campi della scienza e della religione. In qualche sfera religiosa ci si sforza di stare in silenzio o almeno di ridurre un serio studio scientifico dell'evoluzione, mentre dai circoli scientifici vengono sferrati periodici attacchi alla fede religiosa, ben poco apprezzando la sfera soggettiva e la bellezza della fede, "la sostanza di ciò che si spera, l'evidenza di ciò che non si vede."

La pesantezza delle voci provenienti dai lontani angoli di entrambi i campi è forse semplicemente una verifica che la loro lunga e mutua antipatia è giunta al culmine. Visto in termini di energia, il conflitto genera luce e un eventuale emergere nel giusto controllo delle forze. Perciò, se il conflitto è visto come uno strumento spirituale, esso può determinare l'emergere dai controlli errati, dai desideri egoistici e dai principi fuorvianti. Quando i problemi diventano sempre più chiari per le menti umane e il peso dell'opinione pubblica acquista importanza sufficiente, la dualità degli opposti può trasformarsi in equilibrio, che può così essere restaurato. Il processo di liberazione comincia dal portare i problemi davanti agli occhi degli uomini in modo che possano vedere chiaramente e scegliere correttamente. Questo è il compito degli operatori della nuova era; Alice Bailey disse: "riunire i due apparenti opposti di spirito e materia, dimostrare che spirito e materia non sono in antagonismo e che in tutto l'universo non esiste che sostanza spirituale, che agisce sulle forme tangibili esteriori e le produce.

Quest'anno, che inizia un ciclo di Emersione/Impatto sulla Coscienza Pubblica, offre una significativa occasione di mobilitare la coscienza pubblica affinché riconosca i valori spirituali che sottostanno al "nuovo materialismo" e che si dimostreranno il grande "Principio di Condivisione" spirituale nelle relazioni umane, dal livello interpersonale a quello planetario. Questo non è un sogno bensì una reale possibilità, scrisse Alice Bailey, se teniamo presente che continuerà ad esserci gente egoista, ma "certi ideali fondamentali motiveranno gli affari, essendo imposti dall'opinione pubblica."

Con l'avvento del settimo raggio, il cui potere è in costante aumento, si comprenderà sempre di più che la divinità esiste nel mondo visibile, tangibile e permea i regni umano, animale, vegetale e minerale. Un numero sempre crescente di esseri umani sta riconoscendo che il modo in cui trattano la sostanza materiale in loro possesso è una responsabilità spirituale e una misura della loro comprensione spirituale. Anche questo è un'espressione del settimo raggio in arrivo - "il grande impulso che porterà alla luce del giorno tutto ciò che si trova rivestito di materia", che porta infine alla rivelazione dello spirito e della gloria celata. Così è lo stadio in cui viviamo oggi, quando "tutte le cose sono gridate dai tetti" come predisse Cristo, e tutto ciò che è nascosto è reso evidente.

La visione esoterica della vita offre una prospettiva estremamente necessaria in questi tempi tumultuosi, non soltanto per la speranza che evoca, ma anche per il potere della volontà di bene che sostiene in un periodo di transizione. La distribuzione più vasta possibile della Grande Invocazione, il "supremo mantram d'integrazione", è lo strumento più potente affinché Luce, Amore e Potere della Volontà di Bene esercitino un impatto sulla coscienza pubblica. Il formulario di ordinazione allegato, come pure il nostro sito web (www.lucistrust.org), offre vari formati della Grande Invocazione che potrete distribuire fra i vostri conoscenti, oltre ad altro materiale in relazione alla tre Feste principali di Pasqua, del Wesak e della Buona Volontà. Le date degli incontri nei tre centri, come pure dell'annuale Conferenza della Scuola Arcana, sono le seguenti:

Pasqua – 29 marzo
Wesak – 27 aprile
Conferenza della Scuola Arcana – New York – 1-2 maggio
Conferenza della Scuola Arcana – Ginevra – 22-23 maggio
Festa della Buona Volontà – 27 maggio (Festa del Cristo e Giornata Mondiale d'Invocazione)
Conferenza Scuola Arcana – Londra – 29-30 maggio

La nota chiave della conferenza sarà: Lo sforzo sostenuto sia il seme della sintesi, la forza che ravvicina ciò che è stato separato.

Saremo lieti di conoscere i vostri programmi per le Feste e desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno contribuito finanziariamente a sostenere il lavoro del Lucis Trust durante un periodo di fermento economico.

Uniti nella condivisione nel servizio al Piano,

LUCIS TRUST