Febbraio 2011

Vi guidi la semplicità, e l’amore concentrato sia il vostro massimo scopo. Sceglietevi un campo di servizio ben delimitato (tutti i discepoli sono limitati e non possono proporsi compiti di natura planetaria), e lavorate, con la mente e col corpo, entro quei confini. Tutto ciò che vi si chiede è di compiere un’opera da voi stessa progettata, nella sfera delle circostanze karmiche e ambientali ove il destino vi ha posto. Che fate, realmente, oggi? Il vostro servizio deve svolgersi entro la sfera di contatto ove siete immersi, e non su tutta la superficie del mondo. Quale missione è maggiore o più importante di quella che compite nel luogo dove siete, fra i compagni che avete scelto? (Guarigione Esoterica, p. 372)