Mantenere salda la Visione
Come possiamo usare al meglio l'energia del nostro pensiero per inaugurare un'era di amore e condivisione più illuminata che tutti noi desideriamo ardentemente vedere? Mantenere la visione richiede molta resistenza spirituale quando guerre e terrorismo continuano a verificarsi nel mondo e le ideologie materialistiche condizionano le vicende umane. In un mondo come il nostro, un mondo inquinato fisicamente e psichicamente, dove ancora regna il crimine e la corruzione e dove la scienza e la filosofia sono frammentate da un razionalismo riduzionista che non è in grado di vedere l’essenziale, come possiamo sostenere la Visione?
Per cercare di donare un senso a questi tempi duri, possiamo serbare alla mente i grandi cambiamenti occorsi nel lato interiore della vita, e che presi assieme hanno portato a uno sconvolgimento temporaneo. Tali cambiamenti sono stati esposti attraverso gli scritti di Alice Bailey: significativamente, nel 1942, la Bailey faceva riferimento a una potente linea di energia discendente proveniente da una fonte completamente esterna alla nostra vita planetaria. Tale fonte esterna comprende certi alti esseri che persino a Shamballa «l’aspetto vita è stimolato quasi violentemente dalla [loro] azione».[1] Questa linea di energia passò direttamente attraverso il regno umano per raggiungere i regni subumani, e fu la causa dei drammatici cambiamenti dei quali il genere umano soffriva in quel momento. Nel periodo in cui scriveva il Tibetano notò che queste energie avevano raggiunto il loro punto di discesa più basso ancorando nuove ispirazioni e nuovi semi di speranza da cui dipendeva il futuro. Il loro punto di ascesa era iniziato, producendo trasmutazione e astrazione.
Da quel momento, il mondo si sta trasformando a un'enorme velocità e tuttora, da sette decenni, siamo testimoni di movimenti di massa verso la liberazione e i diritti umani, mentre questa linea di energia attrae l'umanità verso una comprensione dei principi e dei valori che devono giungere a permeare la comunità mondiale. L'umanità si trova su di una veloce curva d'insegnamento, e la tensione planetaria creata da questa ondata di energia astratta sta ancora evocando forze che tuttavia ostruiscono. È proprio per tale motivo che due possibili visioni del futuro sono ancora in competizione: una basata sull’unità internazionale e sulla condivisione; l’altra sull’avarizia e sull’egoismo nazionale.
Il ruolo di un gruppo di servizio di meditazione non è di focalizzare il proprio potere in modo specifico su un'area di crisi planetaria, poiché questo potrebbe perfino alimentare il conflitto, ma piuttosto di lavorare attraverso il tragitto stabilito di energia planetaria in modo più generale per rafforzare l'efficacia della luce e della buona volontà ovunque la si trovi. Questo comporta un allineamento con i Propositi evolutivi stabiliti che sono diretti da Shamballa, amplificati dalla Gerarchia e disseminati attraverso i punti grazie ai quali l'energia di un centro planetario viene indirizzata al servizio dell'umanità in questo periodo particolare. Nel ciclo attuale, questi punti d'uscita sono New York, Londra, Ginevra, Darjeeling e Tokio. A ciascuna di queste uscite «uno dei Maestri sarà presente con il suo Ashram e vi verrà organizzato un vortice di forze spirituali per accelerare e materializzare i piani del Cristo per il nuovo ciclo che verrà».[2]
È significativo che il lavoro del centro di Tokio avrà realmente origine tramite i Triangoli – non che sarà un centro del lavoro dei Triangoli, ma che «l'attività concentrata di meditazione delle persone impegnate nell'attività dei Triangoli farà sorgere magneticamente ciò che deve apparire quando un centro è organizzato. Essi stanno di fatto creando l'atmosfera necessaria e questo è sempre un passo preliminare. Quando c'è l'atmosfera o l'aria in cui respirare e muoversi la forma vivente può apparire» [3].
Questi riferimenti ci aiutano a riconoscere l'efficacia del nostro lavoro e il potere del nostro servizio a livelli soggettivi ricordando che "la fede è la sostanza delle cose sperate e l'evidenza delle cose non viste." Questo servizio non sorge con la risposta emotiva diretta e riflessiva agli eventi planetari, ma origina dal distacco spirituale e da un costante allineamento con i flussi di energia «generati dalla Gerarchia, sotto ispirazione del Proposito divino e diretti verso l'adempimento del Piano» [4].
[1] Cf. I Raggi e le Iniziazioni, p. 335 eng.: « Quest’attività della Gerarchia, inclusiva e conforme al piano previsto è connessa agli impulsi spirituali che hanno le loro radici in Shamballa. Lì, l’aspetto vita è stimolato quasi violentemente dall’azione dei Signori di Liberazione Che sono entrati in attività planetaria grazie all’uso della seconda stanza della Grande Invocazione — che fu usata potentemente dai membri della Gerarchia. Ripetiamolo, essa non fu usata soltanto a favore dell’umanità o per la liberazione del genere umano; aveva anche delle implicazioni gerarchiche e fu in parte una richiesta d’autorizzazione, da parte della Gerarchia di avanzare lungo la Via. »
[2] Esteriorizzazione della Gerarchia, p.675 eng.
[3] Ibid, p. 678 eng.
[4] Il Discepolato nella Nuova Era, vol. II, p. 371.
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