Feste della Luce - Settembre 2017
Quando il Sole passa tra la Terra e le dodici costellazioni, come grande “orologio marcatempo dei cieli”, rimarca i passaggi della Terra nel tempo e nello spazio. E proprio questo grande ritmo che viene osservato durante le Feste della Luce, segnando il momento della luna piena quando il sole entra in ciascun segno dello zodiaco. Ogni segno conferisce particolari aspetti e qualità che possono essere compresi e determinati attraverso un approfondito studio della natura delle costellazioni che influenzano quel mese.
L’anno spirituale è diviso in due periodi che simbolizzano spirito e materia; il periodo nel quale il Sole si muove verso nord è associato con l’acquisizione di maggiore conoscenza e luce, ‘Il volo è ascendente verso lo Spirito’ (Alice Bailey, Luce dell’Anima, p. 402). Il periodo nel quale si muove verso Sud è quello in cui tutto quello che è stato imparato viene messo in pratica, quando ‘ Il tuffo è verso il basso, nella materia’ (Alice Bailey, Luce dell’Anima, p. 401). Similmente, il mese si divide in due periodi, quello della luna crescente e calante, e il momento della luna piena è quello in cui le opportunità spirituali sono propriamente disponibili.
Il punto più elevato del ciclo dei pleniluni viene indicato dalle tre feste spirituali, della Pasqua che illustra l’aspetto Amore di Dio, del Wesak che illustra l’aspetto Volontà, ed il plenilunio di Giugno che illustra l’intelligenza divina dell’Umanità nella Festa della Buona Volontà. Il flusso di energie spirituali è particolarmente potente durante queste feste, specialmente se invocate dalla meditazione di gruppo che crea un percorso di avvicinamento ai mondi più elevati e diventa un canale luminoso attraverso il quale queste energie possono essere ancorate sulla Terra.
I restanti pleniluni costituiscono feste minori, ma sono ugualmente importanti poiché sono correlati con le caratteristiche divine ed il loro sviluppo nell’Umanità. Il punto più elevato dell’anno spirituale esprime la relazione tra i tre grandi centri spirituali di Shamballa, Gerarchia ed Umanità, mentre le feste minori enfatizzano le interrelazioni con il Tutto. Quindi, le dodici feste spirituali costituiscono una rivelazione della Divinità, ciascuna presentando un modo diverso di portare a ‘giuste relazioni’, di rapportarsi con il proposito divino, di orientarsi in maniera giusta verso la Volontà Divina e di partecipare correttamente alla sua espressione.
Vi sono molte forme di energia e molte forze spirituali rilasciare durante le Feste di Luce che non sono, almeno finora, generalmente riconosciute. Ma queste energie sono basate sull’amore che fluisce dal Cuore di Dio alla Gerarchia, un amore che stimola direttamente la rete dei Triangoli ed aumenta la sua potenza. Le Feste dei Pleniluni sono quindi un’ulteriore opportunità per i membri dei Triangoli di tessere nella luce per trasformare la coscienza umana ed inaugurare un’era di buona volontà e giuste relazioni umane.